09 novembre 2006

Agriturismo, crescita del 6% durante l’estate 2006

Il bel tempo e un grosso afflusso di stranieri ha contribuito a far crescere nelle ultime settimane l'agriturismo italiano. I dati definitivi sulla appena trascorsa stagione estiva, infatti, parlano di un incremento del 6% tra giugno e settembre. Un risultato sicuramente positivo, se si considera “lo sfortunato 2005, quando si registrò un calo delle presenze del 10%", sottolinea Turismo Verde, l'associazione agrituristica della Cia, Confederazione italiana agricoltori. Ma il merito, secondo l’associazione, è anche il buon rapporto qualità-pezzo: “Le nostre strutture hanno saputo leggere le richieste degli ospiti e hanno saputo investire sulla qualità. Una migliore qualità dei servizi significa preferenza nell'utilizzare prodotti certificati, menù che ripropongono le tradizioni culinarie locali, attenzione e cura nell'offrire agli ospiti la possibilità di 'vivere' meglio l'azienda e il territorio. Inoltre sono pochi i casi di aziende che hanno ritoccato i listini rispetto allo scorso anno”. Tra le mete più ambite, amate anche dagli stranieri, che sono ritornati a villeggiare in Italia (25% delle presenze), in particolare i tedeschi, seguiti da francesi, inglesi, spagnoli e olandesi, sono state, tra er chi ha scelto una vacanza all'insegna del mare, le regioni del Sud e la Sardegna mentre per il turismo nelle città d'arte il primo posto va a Toscana, Umbria e Veneto.

Fonte Siciliatravel.com

1 commento:

fabio ha detto...

Pur essendoci un grande boom nella ricerca on-line della vacanza in agriturismo o nella ricerca di un bed and breakfast,le soluzioni che la rete offre in merito non sono all'altezza di una così grande affluenza... In merito vorrei segnalare un portale che ho scoperto questi giorni che ha una grafica veramente in linea con la vacanza in natura ma estremamente efficace e con servizi veramente interessanti: www.agriturbook.com